Iniziano Venerdì 1 Aprile 2016 i Simposi Aristotelici - in occasione dell'anno Unesco dedicato ad Aristotele
Il più importante poeta italiano, padre della nostra lingua, Dante Alighieri, definisce Aristotele l'maestro di color che sanno. Nell'Inferno, Canto IV, versi 130 ss. si legge: Poi ch'innalzai un poco più le ciglia, vidi 'l maestro di color che sanno seder tra filosofica famiglia. Tutti lo miran, tutti onor li fanno: quivi vid'io Socrate e Platone, che 'nnanzi a li altri più presso li stanno; Democrito, che 'l mondo a caso pone, Diogenés, Anassagora e Tale, Empedoclès, Eraclito e Zenone... Anche nel medioevo italiano, in un'età che poco conosce della cultura greca classica, si ha la piena percezione dell'importanza di Aristotele, che costituisce in qualche modo l'apice di quella Cultura, nel quale trovano sistemazione e sviluppo tutte le conoscenze e le esperienze antiche... La Società Filellenica Italiana non poteva lasciarsi sfuggire l'occasione dell'Anno UNESCO, perché onorare Aristotele vuol dire celebrare la